Il gatto British Shorthair, originario del Regno Unito, è una delle razze più antiche. Si distingue per il corpo robusto e muscoloso, il pelo folto e corto e la testa rotonda con occhi grandi ed espressivi, spesso color rame o oro. Il suo temperamento è calmo, gentile e indipendente, ma ama la compagnia del suo conduttore.
Dettagli generali
Il gatto British Shorthair è di taglia medio-grande, con una struttura ossea robusta. I maschi pesano solitamente tra i 4,5 e gli 8 chilogrammi, mentre le femmine pesano tra i 3,5 e i 5,5 chilogrammi. Misurano circa 56-64 centimetri di lunghezza e 30-35 centimetri di altezza. La loro aspettativa di vita varia tra i 12 e i 20 anni. Questa razza è riconosciuta da associazioni come la TICA (International Cat Association) e la CFA (Cat Fanciers Association).
Breve storia della razza
La razza British Shorthair ha origine nel Regno Unito ed è una delle razze di gatti più antiche. Si ritiene che discenda dai gatti domestici portati nelle isole britanniche dai Romani, che poi si incrociarono con i gatti locali. Nel corso dei secoli, questi gatti si sono adattati al clima britannico, sviluppando un pelo folto e corto per proteggersi dal freddo. Alla fine del XIX secolo, gli allevatori cominciarono a stabilire degli standard specifici per la razza e il British Shorthair fu riconosciuto ufficialmente e ottenne lo status di campione dalla TICA nel 1979. Oggi è una delle razze più popolari e amate in tutto il mondo.
Caratteristiche della razza
Il British Shorthair ha un corpo robusto e muscoloso, con zampe corte e forti. La testa è rotonda e larga, con guance piene e muso corto e solido. Gli occhi sono grandi, rotondi ed espressivi, di solito di colore rame o dorato. Le orecchie sono piccole, a base larga e arrotondate in punta. La coda è di media lunghezza, spessa alla base e affusolata verso la punta. Il mantello è corto, denso e morbido, di consistenza felpata, e può essere di vari colori e fantasie, tra cui blu, nero, bianco, crema e grigio. Sono tranquilli, amano la compagnia dei loro padroni, ma di solito non sono esigenti in fatto di attenzioni.
Malattie comuni
Nonostante la sua corporatura robusta e forte, il British Shorthair può sviluppare alcune malattie, come la cardiomiopatia ipertrofica, la malattia renale policistica, l`obesità e l`emofilia B.
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