La diidropirimidinasi (DHP) è il secondo enzima della via di degradazione della pirimidina e la sua carenza causa una rara sindrome metabolica nota come deficit di diidropirimidinasi. Il gene DPYS è responsabile della codifica di questo enzima e mutazioni specifiche in questo gene possono portare a una carenza dell`attività enzimatica, che si manifesta con sintomi quali iperammoniemia, vomito e depressione.
Sintomi
I segni clinici della carenza di diidropirimidinasi nei gatti includono l`iperammoniemia, che si manifesta con letargia, depressione e vomito frequente. Questi sintomi possono essere aggravati da una dieta ad alto contenuto proteico. Oltre all`aumento della concentrazione di ammoniaca nel sangue, si osservano aumenti significativi di diidrouracile e diidrotimina, nonché aumenti moderati di uracile e timina.
Gestione della malattia
La gestione della malattia si basa principalmente su una dieta a basso contenuto proteico per ridurre l`accumulo di ammoniaca nel sangue e minimizzare i sintomi clinici. Si raccomanda inoltre di evitare gli alimenti ricchi di pirimidine. In alcuni casi, si può ricorrere a farmaci per gestire gli episodi acuti di iperammoniemia.
Base genetica
Questa malattia segue una modalità di ereditarietà autosomica recessiva. L`ereditarietà autosomica recessiva significa che il gatto, indipendentemente dal sesso, deve ricevere due copie della mutazione o della variante patogena per essere a rischio di sviluppare la malattia. Entrambi i genitori di un gatto affetto devono essere portatori di almeno una copia della mutazione. Gli animali con una sola copia della mutazione non hanno un rischio maggiore di sviluppare la malattia, ma possono trasmettere la mutazione alle generazioni future. È sconsigliato l`accoppiamento tra gatti portatori di varianti genetiche che possono causare la malattia, anche se non presentano sintomi.
Rapporto tecnico
Il deficit di diidropirimidinasi (DHP) è un disturbo metabolico che colpisce la degradazione delle basi pirimidiniche, uracili e timiniche. Questo disturbo è associato a una mutazione nel gene DPYS, che codifica l`enzima diidropirimidinasi. Questo enzima è coinvolto nella degradazione del diidrouracile e della diidrotimina ad acidi β-ureidopropionico e β-ureidoisobutirrico. In un caso clinico, in un gatto è stata riscontrata una mutazione missenso omozigote a bassissima prevalenza (c.1303G>A) nell`esone 8 del gene DPYS, con conseguente accumulo di diidrouracile e diidrotimina nel sangue e nelle urine dell`animale. Questa mutazione nel gene DPYS è stata associata a una mutazione osservata negli esseri umani con DHPuria, suggerendo che questa alterazione genetica sia la causa di fondo della carenza nel felino affetto.
Le razze più colpite
Non specificato
Do you still not know the true nature of your cat?
Svelate i segreti del DNA del vostro animale domestico con le nostre due gamme.